Il mondiale di calcio inziato a Giugno ha dato senza dubbio uno slancio notevole alle notorietà del calcio femminile, gli italiani si sono scoperti all’improvviso appassionati sostenitori delle ragazze azzurre guidate da Milena Bertolini.
La Rai, dove sono state mostrate in chiaro tutte le partite giocate dalle azzurre nelle fasi a gironi, ha fatto registrare uno share oltre ogni più rosea aspettativa. Insomma le sensazioni portano a pensare che finalmente anche il calcio “rosa” stia finalmente ottenendo la considerazione che merita.
le sensazioni portano a pensare che finalmente anche il calcio “rosa” stia finalmente ottenendo la considerazione che merita.
Interesse per il calcio femminile: i dati delle ricerche Google
Per farci un’idea più precisa e puntuale su questo crescente interesse verso il calcio femminile, abbiamo provato a spulciare fra i dati delle ricerche effettuate su Google dagli utenti e questo è quello che ne è uscito fuori:

Prendendo come riferimento l’Italia, le ricerche per termini correlati al mondiale di calcio femminile sono schizzate alle stelle proprio a ridosso dei mondiali, come è possibile vedere dal grafico a fianco alle ricerche mensili.
Il numero di ricerche mensili medie ha superato quota 2.000, niente male per uno sport considerato solitamente molto meno seguito del calcio maschile.
Verrebbe da pensare che tutto l’interesse suscitato dalle ragazze del pallone sia da attribuire alla momentanea visibilità che il mondiale di calcio femminile 2019 ha donato loro. In realtà approfondendo la ricerca i dati dicono una cosa un po’ diversa.
Non solo mondiali: tutti i numeri del calcio femminile
Spostando l’attenzione dai soli mondiali, con finestra temporale incentrata sugli ultimi 5 anni, verso il calcio femminile in genere, possiamo notare che le ricerche su questo tema sono in trend crescente, e quelle legate a serie A o calcio femminile generico, senza riferimenti al mondiale, sono largamente più numerose di quelle riguardanti il mondiale. Viene da pensare che il calcio femminile, grazie allo sforzo della lega e delle società sportive coinvolte, stia trovando pian piano sempre più risorse per la sua crescita, grazie anche ad investimenti sempre più consistenti anche in comunicazione e visibilità.

E se la notorietà dei mondiali di calcio femminili forse è cosa prettamente recente, come mostrano i trend delle ricerche correlate negli ultimi 5 anni, non c’è dubbio che l’interesse verso i campionati femminili, ed in particolare la Serie A di calcio femminile, goda di una crescita costante nel tempo.
Anno dopo anno ricerche sul tema hanno costantemente aumentato il loro volume, raggiungendo il loro picco durante il campionato appena trascorso.
Quindi possiamo dire che la notorietà del calcio femminile in Italia sia in crescita da almeno un paio di anni, mentre l’interesse per i mondiali femminili è esploso soltanto di recente. Tuttavia sempre osservando i dati, e dando un’occhiata al totale dell’interesse dimostrato verso questi temi, emerge un altro spunto interessante: nel giro di un mese l’interesse verso i mondiali di calcio femminili non solo è schizzato alle stelle, ma ha superato ampiamente i volumi di ricerche sulla serie A femminile, seppure quest’ultime erano in grande crescita.



L’interesse per il calcio femminile per regioni
Questo mondiale femminile 2019 insomma sta piacendo e non poco, e tutti gli amanti dello sport in genere non possono che augurarsi che potrà essere un traino per un ulteriore salto di popolarità e considerazione per tutto il movimento del calcio femminile, per lo meno in Italia. Si l’Italia appunto, perché se a prima vista può sembrare che la notorietà del calcio femminile si stia diffondendo a macchia d’olio in tutto il bel paese, andando a suddividere i dati per regioni possiamo invece notare che la realtà è un tantino diversa.
Osservando le prime 5 regioni italiane da cui proviene il maggior interesse nei confronti del calcio femminile e le 5 che invece fanno segnare i numeri peggiori, sembra emergere una divisione fra nord e sud Italia in termini di interesse verso questo tema. Friuli Venezia Giulia, Veneto, Piemonte, Umbria e Liguria mostrano un indice di aumento di interesse notevole negli ultimi anni, mentre Lazio, Calabria, Puglia e Sicilia sembrano ancora interessarsi poco al calcio femminile, con un indice di interesse praticamente dimezzato.
Sembra dunque emergere un differente livello di interesse nei confronti del calcio femminile fra nord e sud Italia


La mia esperienza con il calcio femminile
Personalmente, chi scrive per primo deve ammettere che in linea con i trend analizzati ha iniziato a seguire il calcio femminile nel corso dell’ultima stagione sportiva, incuriosito dalla buona comunicazione effettuata sui social network da parte dell’amato Milan, tuttavia non aveva mai seguito vere e proprie partite, dall’inzio alla fine, a differenza di quelle della Serie A maschile, dove (purtroppo) quest’anno, come in tutti gli ultimi anni, ha seguito sin troppo da vicino le sofferenze della sua squadra del cuore.
La prima partita intera seguita indovinate qual è stata? Proprio la prima partita delle azzurre al mondiale di calcio femminile 2019, perfettamente in linea con il trend evidenziato da Google.
E quindi quali sono state le prime impressioni? Abituato a vedere un calcio sin troppo fisico e tattico nella nostra serie A maschile, la reazione è stata di piacevole sorpresa e ammirazione per le gesta delle ragazze di Milena Bertolini ed i numeri messi in campo dalle azzurre.
Le partite sono piacevoli, all’insegna del gioco con meno fisicità e più spazio per il bello del calcio. La grinta che le ragazze hanno messo su ogni pallone giocato dall’inizio alla fine (ahi noi) dell’avventura ha entusiasmato tutta la redazione di Life’s Too Sport. Una voglia di giocare con il cosiddetto “coltello fra i denti” che forse troppo spesso nei mondiali maschili la nostra formazione ha scordato a casa.
Insomma i dati ci dicono che l‘interesse del pubblico verso il calcio femminile e ciò che ne ruota intorno è in costante aumento, cosi come la passione dei fan del calcio rosa, il mondiale è la piattaforma di lancio per il salto di qualità definitivo, e noi, da amanti dello sport, speriamo proprio che, anche questa volta, i dati non mentano!
Articolo interessante e pieno di dati, che fa intravedere un futuro positivo per questo sport. Ma mi lascia un quesito: il calcio femminile è veramente uscito dal “sottoscala” o è la sbavante necessità di vedere calcio giocato ad aver prodotto questi dati?
Mi spiego: l’anno scorso i Mondiali di Russia furono snobbati dall tv di stato e da Sky e Mediaset ci ha fatto fortuna ottenendo share inaspettati. Il mondiale femminile potrebbe semplicemente aver beneficiato di un effetto simile, sommato al fatto che comunque la nazionale italiana era presente.
Io, da ignorante, trovo divertente il calcio femminile, così come trovo divertente il volley femminile: due sport dove non è ancora arrivata quella esasperazione fisica che fa pagare di più un errore che una bella giocata.